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A seguito di una caratterizzazione e classificazione corrette, la definizione di etichette e cartelli da apporre sui rifiuti e negli stoccaggi risulta semplice.

QUANTO VI COSTA METTERE UN’ETICHETTA E DUE CARTELLI?

La sensibilità verso la corretta gestione degli stoccaggi dei rifiuti è in costante crescita, come spesso accade questa crescita è strettamente legata all’attività sanzionatoria degli enti di controllo.

Ultimamente su alcuni verbali è apparsa la dicitura:
“Quanto sopra descritto integra il reato di cui all’art. 256 co. 2 del D.Lgs. 152/2006, essendo state violate le norme che regolano il deposito temporaneo dei rifiuti” continuando poi in merito allo stesso reato “Le aree utilizzate per lo stoccaggio dei rifiuti dovranno essere adeguatamente contrassegnate al fine di rendere nota la natura e la pericolosità dei rifiuti, dovranno inoltre essere apposte tabelle che riportino le norme di comportamento del personale addetto alle operazioni di stoccaggio”.

NON IDENTIFICARE I RIFIUTI CON ETICHETTE E NON APPORRE LA CARTELLONISTICA AL VOSTRO STOCCAGGIO È UN ILLECITO PENALE!

È importante sottolineare tutti i pericoli, ma non vi allarmate. Attraverso qualche esempio pratico vi aiuteremo a comprendere al meglio quanto questa normativa sia delicata.

Sembra semplice apporre le etichette sui colli dei rifiuti o in prossimità dello stoccaggio e sembra semplice esporre la cartellonistica richiesta nelle aree adibite a stoccaggio rifiuti.

EPPURE PER FARLO IN MANIERA TUTELANTE OCCORRE:

1. Avere opportunamente caratterizzato i propri rifiuti.

2. Sapere quali sono le informazioni richieste dalla normativa.

3. Educare gli operatori affinché appongano etichette
e cartelli dove richiesto dalla normativa.

A un primo sguardo appaiono azioni semplici, ma in realtà il secondo punto può risultare insidioso perché non esiste un elenco definito delle informazioni da apporre su etichette e cartelli nella normativa rifiuti.

Per stilare un elenco di queste informazioni bisogna riunire le indicazioni presenti in diverse norme e ascoltare i pareri di alcuni giuristi.

Per i nostri clienti noi produciamo, su richiesta e GRATUITAMENTE, il file preimpostato delle etichette, che potrete riprodurre stampando il numero di copie necessario da apporre.

Sapete quanto può costarvi non metterle? La sanzione per questo reato prevede un’ammenda fino a 26.000€ e/o fino a 24 mesi di arresto.

NON CREDETE SIA IL CASO DI VERIFICARE LE ETICHETTE
E I CARTELLI DEL VOSTRO STOCCAGGIO?

Ovviamente la nostra risposta è affermativa, ma troviamo opportuno verificare anche la caratterizzazione dei rifiuti. Solo con una caratterizzazione completa otterrete le informazioni necessarie a una corretta costruzione delle etichette.

Insomma si innescherebbe una catena virtuosa che a cascata aiuterà la vostra azienda.

A questo punto la domanda sorge spontanea: la vostra caratterizzazione e classificazione dei rifiuti è stata fatta correttamente?

FAQ

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No, il corretto confezionamento del rifiuto non è sufficiente per assolvere appieno agli obblighi di legge. La normativa prevede espressamente l’obbligo di etichettatura dei rifiuti, definisce inoltre le specifiche tecniche necessarie affinché la pratica risulti idonea. Non prestare la giusta attenzione a queste caratteristiche, come la mancata etichettatura dei propri rifiuti, rappresenta un illecito penale. Per scongiurare questo pericolo forniamo ai clienti che ne fanno richiesta le corrette etichettature, le quali potranno essere facilmente stampate e apposte ai colli contenti i rifiuti.

Individuare opportunamente, tramite l’apposizione di cartelli, le zone dedicate allo stoccaggio dei rifiuti è un adempimento richiesto dalla normativa. Il motivo per il quale è richiesta questa premura è la necessità di ottemperare all’esplicito obbligo di chiara separazione tra le zone di stoccaggio dei rifiuti e le zone destinate allo stoccaggio delle materie prime. Durante la nostra attività affianchiamo i clienti nell’identificazione e nel corretto allestimento delle zone dedicate allo stoccaggio dei rifiuti, fornendo poi loro le etichette da apporre ai colli.

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